Seguci su twitter

Categorie

Massimo d’Azeglio «minore»: pittore e letterato

La vita. Giuseppe, Maria, Gerolamo, Raffaele, Massimo Taparelli d’Azeglio nasce a Torino il 24 ottobre 1798, figlio quartogenito di Cesare marchese di Montenera e di Cristina Morozzo della Rocca di Brianzè1 . Nel 1831 sposa Giulia, figlia di Alessandro Manzoni, da cui ebbe l’unica figlia di nome Alessandrina; rimasto vedovo nel 1834, l’anno successivo sposò in seconde nozze Luisa Maumary, vedova di suo zio Enrico Blondel, fratello di Enrichetta prima moglie di Manzoni.

La «zietta» ha molteplici doti: è fine, graziosa, intelligente e di lei D’Azeglio è innamorato, ma a suo modo e cioè senza professare un’assoluta fedeltà coniugale. Anche lei sembra innamorata e si mostra alquanto gelosa; si concede, tuttavia, grandi libertà e certamente stringe una relazione con Giuseppe Giusti.

Inevitabilmente i coniugi si separano ed a nulla servono, in seguito, le insistenze di autorevoli personalità per salvare il matrimonio; conservano, peraltro, rapporti formali che si svolgono attraverso una corrispondenza epistolare, non di mera convenienza, riguardante spesse volte episodi della loro vita.

Per esempio, quando Cavour gli propone la nomina a Governatore di Milano, fa presente che «A Milano vive mia moglie; ed è un grande scoglio»; ma, poi, scrive alla moglie e la informa del nuovo incarico. Comunque, evitano qualsiasi incontro e se, nei loro viaggi attraverso l’Italia, capitano nella stessa località, l’arrivo dell’uno provoca la partenza dell’altro.

leggi o scarica l’articolo completo

Libera Lamola