Seguci su twitter

Categorie

Stati Uniti – Il mercato del lavoro è davvero caldo?

LEGGI il documento completo

a cura di Giovanna Mossetti


ABSTRACT

Il mercato del lavoro è diventato ufficialmente la bussola della politica monetaria.
Integrando le informazioni “standard” con altre misure meno popolari ma più affidabili in fase di svolta ciclica, la riduzione degli squilibri sul mercato appare già ben avviata.
La Fed ha indicato due criteri-guida per il sentiero dei tassi nel 2023: la riduzione delle pressioni sul mercato del lavoro e un rallentamento “convincente” dell’inflazione dei servizi core ex-abitazione.
Il secondo criterio è comunque in gran parte un derivato del primo, dato che i salari dei servizi ex-abitazione sono la principale determinante dei prezzi in tali comparti.
Lo stato del mercato del lavoro non è misurabile con un singolo indicatore ma, secondo la Fed, riflette valutazioni di un ampio insieme di indicatori relativi alla domanda e all’offerta.
La mancata ripresa della partecipazione delle coorti più anziane è ormai un fenomeno strutturale della fase post-pandemica.
Pertanto, il radar è puntato sull’evoluzione della domanda di lavoro e sull’andamento dei salari, che riflettono l’entità degli squilibri sul mercato e rispondono con ritardi “lunghi e variabili” ai rialzi dei tassi.
I principali indicatori in uso perdono la loro affidabilità nelle fasi di svolta ciclica.

 


LEGGI il documento completo