La BCE evita sorprese, dopo quella pre-meeting

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a cura di Luca Mezzomo

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ABSTRACT

Niente sorprese dalla BCE, che annuncia un rialzo parallelo dei tassi ufficiali di 75pb, avvisa che i rialzi continueranno e non modifica i reinvestimenti APP.
Come era ormai atteso dai più, i tassi ufficiali della BCE salgono tutti : DRF a 0.75%, MRO a 1,25% e MLF a 1,50%.
I discorsi pre-meeting, dunque, per la seconda volta di fila hanno modificato le aspettative del mercato in modo che l’esito della riunione non risultasse sorprendente.

Le revisioni delle previsioni vanno nella direzione attesa.
Le ‘proiezioni macroeconomiche dello staff‘ sono state oggetto di ampie revisioni: le proiezioni di inflazione per il 2024 segnalano che i tassi a brevissimo termine dovranno probabilmente salire oltre il 2%, e ciò anche in caso di scarsità di gas.
La BCE ha pubblicato anche uno scenario negativo, che assume non soltanto l’interruzione totale delle forniture russe di gas (che ormai è quasi completa), ma anche problemi a trovare fonti alternative di gas.

La presidente suggerisce che si arriverà rapidamente al punto terminale, entro la fine del primo trimestre 2023.
In due delle risposte fornite ai giornalisti, la presidente Lagarde si è sbilanciata ad affermare che le aspettative dei mercati sono ragionevoli e che il rialzo dei tassi dovrebbe esaurirsi in 4 riunioni al massimo.

Nelle prossime due riunioni ci attendiamo rialzi dei tassi di 50 punti base, per finire il 2022 a 1,75% di tasso sui depositi.

 

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