Seguci su twitter

Categorie

30 Gennaio 2024 – nota economica giornaliera

MERCATI VALUTARI:

USD – Il dollaro ha aperto la settimana in marginale rialzo ieri, ma resta in range in attesa di spunti direzionali dal FOMC di domani sera.
Oggi intanto esce la fiducia dei consumatori prevista in aumento: se non deluderà il dollaro potrebbe rafforzarsi ancora.
Da seguire saranno anche i JOLTS, sulle aperture di posti di lavoro, attesi in calo, il che tenderebbe invece a indebolire il biglietto verde.

EUR – L’euro ha aperto invece la settimana in calo ieri da 1,08 fino ad un minimo di 1,0794 EUR/USD, sull’attesa di dati deboli dall’area.
Il PIL aggregato del 4° trimestre appena pubblicato ha però sorpreso verso l’alto mostrando uno 0,0% t/t contro attese per un’altra contrazione pari a -0,1%.
Il cambio sta infatti reagendo arginando le perdite e provando timidamente a risalire.
Potranno essere giornate di volatilità tra il FOMC di domani e l’inflazione area euro di giovedì: da entrambi si attendono spunti poco favorevoli alla moneta unica, fatte salve sorprese.

GBP – La sterlina ha aperto la settimana in lieve recupero ieri contro dollaro da 1,26 a 1,27 GBP/USD ma è in calo oggi complici i dati domestici su credito al consumo e prestiti su mutuo peggiori del previsto e una leggera maggior forza di dollaro.
Oggi, infatti, la valuta britannica si sta indebolendo anche contro euro, seppure ancora in area 0,85 EUR/GBP, in contrasto con il rafforzamento invece di ieri.
Più incisivi per la sterlina saranno comunque il FOMC di domani ma soprattutto la riunione BoE di giovedì: se ne usciranno indicazioni che la BoE dovrebbe svoltare dopo BCE e Fed la sterlina dovrebbe beneficiarne.

JPY – Lo yen ha aperto la settimana al rialzo contro dollaro da 148 a 147 USD/JPY sul calo dei rendimenti a lunga USA.
I dati statunitensi di oggi guideranno il cambio: se dovessero deludere/sorprendere lo yen potrebbe consolidare/indebolirsi, in attesa poi di maggiori spunti dal FOMC di domani.