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25 Gennaio 2024 – nota economica giornaliera

MERCATI VALUTARI:

USD – Il dollaro è tornato a scendere ieri ed è in calo anche oggi nonostante abbia avuto un temporaneo recupero ieri sui PMI risultati migliori del previsto, in quanto prevale l’attesa che il PIL di oggi mostri un ampio rallentamento.
A meno di sorprese positive dal dato il biglietto verde dovrebbe quindi mantenersi sulla difensiva, reagendo però oggi anche di riflesso alla risposta dell’euro all’esito della riunione BCE.

EURL’euro ha recuperato ieri da 1,08 a 1,09 EUR/USD perlopiù di riflesso al dollaro ed è in salita anche oggi seppure cauta, sia per l’IFO tedesco che ha deluso sia per l’attesa dell’esito della riunione BCE.
I tassi resteranno invariati ma importante sarà il messaggio sul timing dell’inversione di policy.
Se la BCE non riuscirà a scardinare le attese di mercato che un taglio dei tassi potrebbe arrivare già nel 2° trimestre l’euro dovrebbe indebolirsi.

GBP – La sterlina, rafforzatasi ieri contro dollaro da 1,26 a 1,27 GBP/USD sui PMI domestici risultati migliori del previsto, si mantiene in lieve salita anche questa mattina ma la dinamica appare più contrastata. Nonostante il quadro inflazionistico qui sia più critico e dovrebbe portare la BoE a tagliare i tassi dopo BCE e Fed, l’incertezza è elevata.
Oggi intanto potrà rafforzarsi ancora se i dati USA non sorprenderanno verso l’alto e recuperare almeno in parte contro euro, rispetto al quale questa mattina invece è in calo, se dalla BCE non dovessero giungere segnali convincenti contro l’ipotesi che un taglio dei tassi possa arrivare già nel 2° trimestre.

JPY – Lo yen, dopo il rafforzamento di ieri contro dollaro da 148 a 146 USD/JPY oggi è leggermente ridisceso in area 147 USD/JPY, ma dovrebbe tornare a ricevere supporto sul possibile arretramento dei rendimenti a lunga USA se i dati statunitensi, PIL in primis, non sorprenderanno verso l’alto.