25 Agosto 2022 – nota economica giornaliera

GERMANIA – Il PIL nel secondo trimestre ha sorpreso verso l’alto, con una variazione di 0,1% t/t e di 1,7% a/a, i dettagli non sono ancora stati diffusi dall’istituto statistico.

STATI UNITI
 – Ieri, gli ordini di beni durevoli di luglio hanno registrato una variazione mensile nulla, dopo 2,2% m/m di giugno (e quattro incrementi consecutivi) e un rialzo di 0,3% m/m al netto dei trasporti. La debolezza dell’aggregato totale è stata determinata dalla contrazione del comparto della difesa (-50% m/m).
Al netto della difesa, gli ordini sono in aumento di 1,2% m/m. Le consegne sono cresciute di 0,4% m/m, spinte principalmente dai trasporti.
L’aeronautica civile infatti ha segnato una variazione di 14,5% m/m.
Le componenti ordini di tutte le indagini di settore sono molto deboli e segnalano contrazione, con indicazioni di probabile rallentamento per gli ordini effettivi nei prossimi mesi.
– Il Bureau of Labor Statistics ha pubblicato la stima preliminare della revisione annuale dei nonfarm payrolls (annual benchmark revision) relativa ai 12 mesi conclusi a marzo 2022, che mostra un aumento degli occupati di 462 mila rispetto ai dati precedenti, con 571 mila posti aggiunti dal settore privato e 109 mila posti in meno nel settore pubblico.
I dati definitivi saranno pubblicati a febbraio 2023.
I dati indicano un mercato del lavoro ancora più solido di quanto precedentemente stimato.
I minori posti nel settore pubblico riflettono la difficoltà a reperire insegnanti.

 

COMMENTI:

GERMANIA – Ieri è stato approvato un piano di risparmio energetico (in vigore dal prossimo 1 settembre), che introduce – pur con specifiche eccezioni – una serie di limitazioni all’impiego di impianti di illuminazione e riscaldamento.
Il provvedimento dovrebbe ridurre del 2% il consumo complessivo di gas.
Secondo il ministro dell’economia, Robert Habeck, ciò dovrebbe tradursi in una minore spesa, per famiglie, imprese e pubblica amministrazione, stimata in 10,8 mld, nei prossimi due anni.

STATI UNITI – Il presidente Biden ha firmato un ordine esecutivo che cancellerà 10 mila dollari di debito per gli studenti con reddito inferiore a 125 mila dollari fino a 20 mila dollari di debito per i beneficiari di borse di studio.
L’ordine estende anche fino a dicembre la pausa nel servizio del debito istituita durante la pandemia.
Il Committee for a Responsible Federal Budget stima il costo dell’ordine fra 400 e 600 mld di dollari.
Il presidente basa l’ordine sull’autorità collegata all’emergenza Covid, ma ci saranno molto probabilmente delle dispute legali, oltre che critiche diffuse alla scelta redistributiva dell’amministrazione, sia da parte dei repubblicani sia fra i democratici moderati.

COREA DEL SUD – La Bank of Korea ha alzato il base rate di 25 pb a 2,5%, con il quarto intervento consecutivo per “prevenire il radicamento dell’inflazione elevata”, nonostante rischi verso il basso per la crescita domestica e globale.

 

PREVISIONI:

AREA EURO
 – L’agenda di oggi prevede la diffusione degli indici di fiducia delle imprese di Francia e Germania, per il mese di agosto.
L’indice manifatturiero francese INSEE è atteso riportare un moderato calo, a 105, dai 106 di luglio, mentre l’IFO tedesco, a 86,7 dovrebbe segnalare il terzo calo mensile consecutivo, sui livelli più bassi da giugno 2020 (85,4).
– Quest’oggi, infine, la BCE pubblica i verbali della riunione di luglio.

STATI UNITI – Oggi la seconda lettura del PIL del 2° trimestre dovrebbe determinare una marginale revisione verso l’alto della crescita, a -0,8% t/t ann., da -0,9% t/t ann. della prima stima, confermando una crescita negativa per il due trimestri consecutivi.
Le previsioni per il 3° trimestre sono di ritorno a una moderata espansione, trainata principalmente dai consumi e dal canale estero.
L’economia USA non è in recessione ora, anche se il rallentamento in corso potrebbe sfociare in una recessione nel 2023.