24 Agosto 2021 – nota economica giornaliera
GERMANIA – In base alla stima finale, pubblicata questa mattina da Destatis, nel 2° trimestre il PIL è cresciuto di +1,6% t/t (9,4% a/a), un decimo sopra la prima lettura; il PIL recupera solo parzialmente il calo di -2,0% t/t (rivisto al ribasso di un decimo) registrato nei mesi invernali.
Ci attendiamo una crescita media annua di 3,2% nel 2021 ma i rischi sono a nostro avviso verso l’alto.
AREA EURO – Ieri le stime flash degli indici PMI di agosto hanno evidenziato la prima correzione dell’indice composito (59,5 da 60,2) dopo sei rialzi consecutivi.
In calo per il secondo mese di fila l’indice manifatturiero (61,5 da 62,8), che continua a risentire dei colli di bottiglia presenti lungo le filiere, a fronte di una sostanziale stabilizzazione nei servizi (59,7 da 59,8), comparto trainante per la ripresa.
Le indicazioni sulla crescita dei prezzi invece offrono segnali di stabilizzazione ma restano su livelli storicamente elevati.
Su base nazionale si registrano correzioni diffuse a Germania e Francia.
Nel complesso le indagini sembrerebbero suggerire che il ritmo della ripresa abbia raggiunto un picco nei mesi centrali dell’annoma l’attività rimane comunque solida e la crescita del PIL dovrebbe quindi risultare robusta anche nel 3° trimestre.
Anche l’indice di fiducia dei consumatori della Commissione Europea di agosto è calato per il secondo mese consecutivo portandosi a -5,3 da -4,4 precedente.
L’indice rimane comunque su livelli superiori alla media di lungo periodo.
COMMENTI:
AREA EURO – Oggi è previsto l’intervento di Isabel Schnabel, nell’ambito di un forum BCE, dedicato all’intermediazione finanziaria non bancaria.
In vista della prossima riunione del 9 settembre (quando saranno discusse le modalità di avvio del tapering del PEPP; outcome a dicembre), dal membro del comitato esecutivo sono attese anche indicazioni di politica monetaria.
In particolare, la Schnabel ha già anticipato come la banca centrale, “per quanto possa apparire sorprendente”, è per ora “maggiormente preoccupata per una bassa inflazione nel medio termine, che non un’alta inflazione”.
I fattori che hanno spinto i prezzi verso l’alto (HICP +2,2% a luglio, atteso crescere ulteriormente nel breve, soprattutto attraverso il contributo della Germania) sono considerati ancora transitori, rendendo necessario mantenere un atteggiamento accomodante, anche una volta superata l’emergenza pandemica. Le previsioni della BCE– ha aggiunto – sono infatti per un livello di inflazione al di sotto dell’obiettivo del 2%, nel2022.
STATI UNITI – La Food and Drug Administration (FDA) ha dato l’approvazione regolare al vaccino sviluppato da Pfizer e BioNTech, fino ad ora utilizzato grazie a una approvazione di emergenza.
Il via libera definitivo da parte della FDA apre la strada alla diffusione di obbligo di vaccinazione per i dipendenti di enti, agenzie e istituzioni scolastiche statali e federali, oltre che per altri datori di lavoro nel settore privato, con probabili ricadute positive sulla percentuale di popolazione immunizzata.
Il Pentagono ha emesso ieri l’ordine di vaccinazione per tutti i militari attivi, come hanno fatto anche diverse università e agenzie statali.
Pfizer potrà commercializzare il vaccino autonomamente.
Attualmente, il 60% della popolazione totale e il 71% di quella al di sopra di 12 anni hanno ricevuto almeno una dose; il 51% del totale e il 60% degli over-12 sono pienamente immunizzati.
L’iter per l’approvazione dei vaccini di Moderna e J&J è ancora in fase preliminare.