21 Dicembre 2021 – nota economica giornaliera

GERMANIA – La fiducia dei consumatori secondo l’indagine GfK è calata più del previsto a -6,8 (dato atteso per gennaio) da -1,8 precedente: si tratta di un minimo da giugno.

 

COMMENTI:

ITALIA – Ieri, in una conferenza stampa congiunta, il direttore generale del Tesoro Alessandro Rivera e il responsabile per la gestione del debito Davide Iacovoni hanno illustrato le linee guida per la gestione del debito italiano nel 2022.
Sono previste emissioni nette per 80-90 miliardi di euro (dopo i 113 del 2021), ben oltre la metà dei quali si stima siano “coperti” dall’Eurosistema.
Nel 2021 il costo medio della raccolta è sceso allo 0,1%, un nuovo minimo storico (dallo 0,59% del 2020); la vita media del debito è salita a 7,12 anni dai 6,95 del 2020.

BCE – Reuters ha riferito che tre governatori di banche centrali nazionali (Weidmann, Holzmann e Reinesch) avrebbero votato contro le misure decise dalla BCE giovedì scorso, sostenuti da un membro non votante (Wunsch, Belgio).
Secondo Reuters, i dissenzienti erano contrari a una durata così lunga del programma di acquisti e all’estensione dei reinvestimenti delle scadenze PEPP fino al dicembre 2024; inoltre, avrebbero voluto che i rischi al rialzo sulle proiezioni di inflazione fossero maggiormente evidenziati, ma a ciò si sarebbe opposto Lane.
Ieri, il vicepresidente De Guindos ha affermato che il rialzo dell’inflazione non è così temporaneo come ci si aspettava.
Intanto, il nuovo Governo tedesco ha indicato Joachim Nagel come nuovo presidente della Bundesbank, in sostituzione del dimissionario Jens Weidmann.

 

PREVISIONI:

AREA EURO – Oggi pomeriggio, il dato preliminare sul morale delle famiglie comunicato dalla Commissione Ue per dicembre dovrebbe evidenziare un deterioramento, sulla scia della risalita dei contagi e degli effetti dei rincari energetici.

ITALIA – In calendario oggi anche i dati su ordinativi e fatturato industriale.