19 Gennaio 2024 – nota economica giornaliera

MERCATI VALUTARI:

USD – Il dollaro si è rafforzato ieri (pur restando al di sotto dei minimi del giorno precedente) grazie ad alcuni dati, soprattutto i sussidi di disoccupazione, che sono risultati migliori delle attese.
Oggi è già in lieve calo e i dati di oggi, attesi in marginale miglioramento o stabili (fiducia delle famiglie e vendite di case), non dovrebbero essere in grado di fornire nuovo slancio a meno di sorprese eclatanti.
In vista del PIL del 4° trimestre, in uscita la settimana prossima, e previso in ampio rallentamento, il dollaro non dovrebbe tornare a rafforzarsi.

EUR – L’euro è sceso ieri sui dati USA tornando da 1,09 a 1,08 EUR/USD, e oggi in assenza di spunti chiave apre in range, in attesa della riunione BCE di giovedì prossimo.
Prima della riunione i solo marginali miglioramenti attesi la settimana prossima per fiducia dei consumatori e PMI non dovrebbero essere in grado di fornirgli nuovo slancio a meno di sorprese molto positive.

GBP – La sterlina, in salita ieri da 1,26 a 1,27 GBP/USD ancora sulla scia della sorpresa verso l’alto dai dati di inflazione, è di nuovo in calo stamani come da attese sui dati delle vendite al dettaglio che hanno deluso mostrando una contrazione molto più ampia del previsto.
La sterlina oggi è in calo anche contro euro seppure per ora all’interno di 0,85 EUR/GBP.
A meno di sorprese oggi dai dati USA dovrebbe mantenersi sulla difensiva.

JPY – Lo yen rimane sulla difensiva contro dollaro portandosi da 147 a 148 USD/JPY sia sui rendimenti a lunga USA in salita sia sui dati di inflazione giapponesi che hanno mostrato un calo.
Al momento tuttavia lo yen sta cercando di recuperare, e a meno di sorprese dai dati USA potrebbe mantenere almeno parte dei recuperi.