16 Agosto 2021 – nota economica giornaliera
FRANCIA – Venerdì, i dati di inflazione hanno comportato una marginale revisione al ribasso della stima flash a 1,5% a/a.
Piccolo ritocco al ribasso anche per i dati spagnoli, ma limitato alla variazione mensile.
STATI UNITI – Sempre venerdì, una sorpresa negativa è venuta dal dato preliminare di agosto sulla fiducia dei consumatori secondo l’Università del Michigan, calata a 70,2 da 81,2 a luglio: si tratta del livello più basso dell’ultimo decennio.
L a flessione è stata trainata da aspettative meno ottimistiche per il futuro, ma ha riguardato anche la condizione corrente delle famiglie; si nota anche un marginale calo delle attese inflazionistiche a 1 anno (a 4,6% da 4,7% precedente), ma un rialzo di quelle a 5 anni (a 3% da 2,8%).
GIAPPONE – Il PIL giapponese è aumentato più del previsto nel secondo trimestre (+1,3% trimestrale annualizzato, contro attese per un +0,7%), trainato dalla domanda interna (consumi +0,8%, investimenti +1,7%).
CINA – I dati hanno sorpreso al ribasso: a luglio, su base annua, la produzione industriale è cresciuta di 6,4% e le vendite al dettaglio dell’8,5%(consenso: 7,8% e 11,5%, rispettivamente).
COMMENTI:
ITALIA – La Banca d’Italia diffonderà il supplemento al bollettino statistico “Finanza pubblica, fabbisogno e debito” (che conterrà il dato aggiornato a maggio sul controvalore del portafoglio di titoli di Stato italiani detenuto da soggetti esteri – che in aprile aveva toccato un massimo da febbraio 2020).
STATI UNITI
– L’evento più rilevante della settimana è la pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione FOMC, che avverrà mercoledì 18.
I verbali potrebbero forse chiarire quanto vicino il FOMC è a decidere la riduzione degli acquisti di titoli.
In realtà nelle ultime settimane molti membri del comitato hanno già esternato le proprie opinioni, mostrando che una piccola minoranza è a favore di una decisione già il 9 settembre, mentre la maggioranza ha una posizione più flessibile, ma comunque coerente con l’avvio della riduzione nel giro di pochi mesi, a condizione che i dati occupazionali restino buoni.
– Nel fine settimana è anche arrivata la notizia che la presidente BCE Lagarde e il governatore della Bank of England Bailey non parteciperanno al tradizionale simposio organizzato dalla Fed a fine agosto a Jackson Hole.
– La speaker della Camera Nancy Pelosi ha comunicato di aver chiesto che i lavori in commissione sul piano per le infrastrutture da 1.000 miliardi di dollari e su quello di spesa da 3.500 miliardi procedano congiuntamente (si tratta di un tentativo di superare il possibile impasse dovuto alle divisioni tra deputati).
COVID19 – Nei giorni scorsi, si registra anche una proroga delle misure di emergenza anti-COVID in alcune città dell’Australia (in particolare Melbourne) e in alcune regioni del Giappone (tra cui Tokyo).
AFGHANISTAN – Il fine settimana è stato dominato dalle notizie dall’Afghanistan, dove i talebani hanno dichiarato la fine delle ostilità dopo aver conquistato la capitale Kabul, che potrebbero creare incertezza sui mercati finanziari.
PREVISIONI:
STATI UNITI – Da segnalare soltanto la pubblicazione dell’indice congiunturale Empire State Manufacturing della New York Fed: si prevede un calo da 43 a 35, con un parziale riassorbimento del balzo di luglio.