Piano urbanistico comunale (P.U.C.) e coerenza con pianificazione regionale e provinciale

T.A.R. Campania – Napoli, Sez. VIII 12 gennaio 2015, n. 109

Con la sentenza in rassegna il T.A.R. Campania è stato investito del ricorso del Comune di Curti relativo al procedimento di formazione del Piano urbanistico comunale (P.U.C.), assoggettato alla procedura di valutazione ambientale strategica (VAS), e precisamente dell’impugnativa avverso i pareri contrari rilasciati dalla Soprintendenza per i beni architettonici, per quanto afferisce la compatibilità delle previsioni contenute nel citato progetto urbanistico con le esigenze di conservazione del patrimonio architettonico e delle risorse paesaggistiche, nonché avverso il parere rilasciato dalla Soprintendenza per i beni archeologici, relativamente alla necessità di svolgere ulteriori approfondimenti istruttori finalizzati ad arricchire il quadro conoscitivo del territorio comunale, verificando, preventivamente, l’interesse archeologico dell’area in questione.

Il T.A.R., dopo aver preliminarmente ammesso l’intervento in giudizio di un’associazione di difesa dell’ambiente e dei diritti dei consumatori (nella specie, Codacons), riconosciuta come associazione di protezione ambientale ex art. 13, l. 8 luglio 1986, n. 349, è passato ad esaminare il procedimento di formazione del P.U.C.

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Vincenzo Perillo