Italia: segnali contrastanti dalle indagini di giugno
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a cura di Paolo Mameli
ABSTRACT
Le indagini di giugno sono state miste, con un morale delle famiglie in ulteriore recupero ma una fiducia delle imprese, in particolare nel settore manifatturiero, in calo (ai minimi dal 2020).
Riteniamo che la ripresa nei prossimi trimestri possa essere guidata soprattutto dai consumi, visto che le famiglie stanno cominciando a percepire il miglioramento delle proprie condizioni finanziarie dovuto al calo dell’inflazione.
Tuttavia, sta sorprendendo in negativo la fiducia delle imprese nei servizi, il che potrebbe configurare un rischio sulla ripresa del PIL poiché è dai servizi che ci aspettiamo il maggior contributo alla crescita del valore aggiunto nei prossimi trimestri.
In sintesi, le indagini appaiono coerenti con la nostra cautela in merito all’evoluzione del PIL nei restanti trimestri del 2024.
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