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Germania: inflazione armonizzata in crescita nonostante la presenza di misure calmieranti

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a cura di Intesa Sanpaolo


ABSTRACT

In luglio l’inflazione armonizzata è salita all’8,5% a/a dall’8,2% precedente, a dispetto di una correzione all’8,1% attesa dal consenso.
Su base nazionale l’inflazione è invece calata al 7,5% a/a dal 7,6% di giugno.
Lo spaccato parziale dell’indice dei prezzi al consumo su base nazionale pubblicato da Destatis mostra come il rallentamento delle componenti energia (a 35,7% a/a da 38% precedente) e servizi (a 2% da 2,1% precedente) sia stato spiazzato dalla crescita di alimentari (a 14,8% a/a da 12,7%) e beni manufatti.
Sale di un decimo, all’1,8% a/a, l’inflazione degli affitti.
La stima flash dai Länder mostra come una spinta ribassista sia giunta ancora dalle componenti che beneficiano delle misure governative (taglio sul prezzo della benzina e del diesel e ribasso a 9€ al mese dell’abbonamento per il trasporto pubblico): sul mese sono calati carburanti ed elettricità, scesi ad esempio del -5,8% m/m nel land di Brandeburgo e del -13,6% m/m in Assia, e, in minor misura, i trasporti.
Ad ogni modo, l’effetto ribassista dovuto alle misure calmieranti è stato spiazzato dall’accelerazione di alimentari ed elettrodomestici e arredamento, segnale che i rialzi dei prezzi a monte (rincari dell’energia, persistenza di colli di bottiglia all’offerta) continuano a riflettersi sui prezzi finali.
Non ci aspettiamo, per adesso, un nuovo significativo rialzo dell’inflazione ad agosto, in quanto l’impatto delle misure governative potrebbe contenere in parte l’effetto dell’onda di trasmissione dei rincari energetici.
La dinamica salariale dovrebbe accelerare bruscamente nella seconda parte dell’anno ma è attesa restare decisamente meno vivace di quella dei prezzi.
In media annua, l’inflazione tedesca dovrebbe assestarsi al 7,7% sull’indice armonizzato, in un contesto di ampia incertezza.
Visto un dato preliminare tedesco ben al di sopra delle attese, rivediamo al rialzo di circa due decimi, all’8,8%, le nostre previsioni per l’inflazione armonizzata relativa al complesso dell’area euro che verrà pubblicata domani.

 


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