Area euro: delude l’ESI a marzo, indagini coerenti con una crescita del PIL di 0,2% t/t nel 1° trimestre
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a cura di Andrea Volpi
ABSTRACT
Le indagini della Commissione Europea chiudono la stringa di rilevazioni sul morale di marzo.
L’indice ESI ha sorpreso al ribasso cadendo di oltre un punto a 95,2 da 96,3.
Ai segnali di miglioramento della fiducia manifatturiera si moltiplicano, come evidenziato dai PMI flash, evidenze di rallentamento nei servizi.
Nel complesso le indagini della Commissione Europea e PMI sono compatibili con una crescita del PIL di 0,2% t/t nel 1° trimestre del 2025.
Tuttavia, i rischi per l’attività nei prossimi mesi restano rivolti verso il basso non solo per via dell’avvicinarsi dei dazi statunitensi ma anche per i segnali di perdita di spinta nei servizi e consumatori ancora cauti.
Prevediamo una crescita del PIL stabile allo 0,8% in Eurozona nel 2025.
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