16 Dicembre
In Focus & Approfondimenti, Focus Economia (a cura di Intesa SanPaolo)
BCE: soltanto 50pb di rialzo, ma altri significativi aumenti sono in arrivo
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a cura di Luca Mezzomo
ABSTRACT
La BCE ha alzato i tassi soltanto di 50pb, come atteso, ma avvisa i mercati che i tassi dovranno aumentare ancora “in maniera significativa”, perché altrimenti l’inflazione resterebbe troppo elevata anche nel 2025 (2,3%).
Come previsto, dunque, la Banca centrale cerca di evitare un indesiderato e intempestivo allentamento delle condizioni finanziarie con una comunicazione molto aggressiva.
A rinforzo della manovra sui tassi, dall’inizio di marzo e fino a giugno i reinvestimenti delle scadenze APP saranno ridotti di 15 miliardi al mese in media.
Confermiamo la previsione che il picco del tasso sui depositi sarà al 3,5%, più di quanto oggi nei prezzi, e ci attendiamo un rialzo di 50 pb alla riunione del 2 febbraio 2023.
Anche se il rialzo dei tassi ufficiali annunciato oggi è in linea con le aspettative, probabilmente la dichiarazione di politica monetaria della BCE porterà a un innalzamento delle aspettative sull’andamento futuro dei tassi ufficiali.
Il suo contenuto, infatti, delinea un quadro incompatibile con l’idea che restino da realizzare soltanto aggiustamenti marginali ai tassi ufficiali.
La BCE si prepara alla possibilità che l’inflazione sia alimentata nei prossimi anni dal recupero di potere d’acquisto dei salari, e intende frenare la domanda interna più di quanto stia già avvenendo.
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