28 Novembre 2025 – nota economica
FOREX FLASH
a cura di Intesa Sanpaolo
USD – Il dollaro è ritornato a deprezzarsi: l’indice (USD Index) che misura la forza del biglietto verde rispetto a un paniere di sei principali valute, ha perso questa settimana circa lo 0.5%.
I dati in generale sono stati deboli o inferiori alle attese determinando un aumento delle probabilità di un taglio dei tassi a dicembre: i future sui Fed Fund sono ritornati a prezzare una probabilità implicita dell’87% di una riduzione di 25 pb al meeting del 10 dicembre, rispetto al 39% della scorsa settimana.
Il rendimento dei Treasury a 10 anni è sceso di circa 6 pb al 4,00%, rispetto alla chiusura della scorsa settimana (4.06%).
La prossima settimana l’attenzione dei mercati sarà focalizzata sulle indagini ISM di novembre (manifatturiero e non), i prezzi all’importazione di settembre e la produzione industriale sempre di settembre.
EUR – L’euro si è attestato a 1,1566 dollari, in leggero avanzamento nei confronti del dollaro rispetto ad una settimana fa.
Il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ha dichiarato giovedì che le delegazioni ucraina e statunitense si incontreranno questa settimana per elaborare una formula discussa ai colloqui di Ginevra per porre fine alla guerra con la Russia e fornire garanzie di sicurezza a Kiev.
La prossima settimana verranno pubblicati i dati di inflazione di novembre: le attese di mercato sono per una inflazione sostanzialmente stabile al 2.1% a/a mentre l’aggregato core dovrebbe accelerare marginalmente al 2.5% a/a rispetto al 2.4% a/a di ottobre.
Altri dati a cui il mercato dedicherà attenzione sono quelli del mercato del lavoro di ottobre: le attese di consenso sono per un tasso di disoccupazione stabile al 6.3%..
YEN – Lo yen giapponese ha oscillato tra guadagni e perdite avviandosi a chiudere la settimana in leggero recupero nei confronti del dollaro.
I dati sul mercato del lavoro e sull’inflazione hanno rafforzato la tesi di un rialzo dei tassi, in un contesto generale di persistente debolezza della valuta.
I rendimenti dei benchmark JGB sono aumentati, in seguito ai timori di una maggiore offerta di titoli necessario per finanziare il piano di stimolo del Primo Ministro Sanae Takaichi.
GBP – La sterlina ha guadagnato marginalmente nei confronti del dollaro salendo a 1,32 dopo che il ministro delle finanze britannico, Rachel Reeves, ha annunciato mercoledì l’intenzione di aumentare le tasse di 26 miliardi di sterline (34 miliardi di dollari), aumento che si aggiunge ai 40 miliardi di sterline raccolti lo scorso anno.
L’organismo di controllo fiscale (OBR) ha rivisto al ribasso le sue previsioni di crescita economica.
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