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26 Settembre 2024 – nota economica giornaliera

MERCATI VALUTARI:

USDIl dollaro ha recuperato ieri, aiutato anche dai dati sul settore immobiliare molto positivi.
Oggi invece indicazioni negative si attendono dagli ordini di beni durevoli ma più rilevanti saranno i sussidi di disoccupazione che, se dovessero risultare più deboli delle attese, rafforzerebbero le aspettative che a dicembre la Fed tagli i tassi ancora di 50 pb, a detrimento del dollaro.
Importante sarà anche il discorso di Powell.

EUR – L’euro, dopo aver aggiornato i massimi dell’anno ieri a 1,1213 EUR/USD ha corretto di riflesso al recupero del dollaro, che in questi giorni rimane il driver.
Oggi è in programma un discorso di Lagarde: se dovesse aprire a un taglio dei tassi BCE più ampio per fine anno l’euro si indebolirebbe.
In caso contrario dovrebbe restare in range.

GBPLa sterlina ha corretto ieri contro dollaro da 1,34 a 1,33 GBP/USD principalmente sul recupero del biglietto verde ma anche sulla sostanziale assenza di novità che potessero far proseguire la tendenza rialzista in atto.
I driver USA in questi giorni restano la chiave, ma eventuali delusioni potrebbero fornire nuovo slancio alla valuta britannica.
Anche contro euro ieri si è indebolita restando comunque in area 0,83 EUR/GBP.

JPYLo yen si è indebolito ieri contro dollaro da 142 a 144 USD/JPY sulla salita dei rendimenti a lunga USA e ha proseguito oggi a 145 USD/JPY sulla scia dei verbali BoJ che mostrano che vi è una divisione interna sulla velocità con cui debbano procedere i rialzi dei tassi.
Nel breve quindi lo yen rischia di restare parzialmente sulla difensiva.