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24 Maggio 2024 – nota economica giornaliera

MERCATI VALUTARI:

USDIl dollaro si è rafforzato ulteriormente ieri grazie ai PMI che hanno sorpreso vero l’alto mostrando un buon miglioramento contro attese di stabilizzazione.
Anche i rendimenti sono saliti e la probabilità di mercato di un primo taglio dei tassi Fed a settembre è scesa ampiamente da 80% di lunedì a 60%, passando da 100% su novembre a 88% per attestarsi a 100% solo su dicembre.
Oggi indicazioni negative si attendono dagli ordini di beni durevoli, per cui il dollaro, già in parziale calo stamattina, potrebbe mantenersi sulla difensiva, in attesa poi di nuove importanti indicazioni la prossima settimana dai deflatori dei consumi.

EURL’euro ha corretto ieri sul rafforzamento post-PMI del dollaro, ma in mattinata si era rafforzato sui PMI dell’area, migliorati nel complesso un po’ più delle attese.
Il movimento è rimasto comunque contenuto in area 1,08 EUR/USD.
Questa mattina è in recupero perlopiù di riflesso al rientro del dollaro, ma l’upside dovrebbe restare limitato in attesa di un taglio dei tassi BCE a giugno, a meno di forti delusioni dai dati USA.

GBPLa sterlina si è indebolita ieri contro dollaro da 1,27 a 1,26 GBP/USD, complici i PMI domestici che hanno deluso (prevalendo il peggioramento del PMI servizi sul miglioramento del PMI manifatturiero) e il rafforzamento generalizzato del dollaro.
Stamani si è indebolita ancora sulle vendite al dettaglio che hanno mostrato una contrazione molto più ampia delle attese ma poi è risalita perlopiù di riflesso al cedimento del dollaro.
Le probabilità di mercato di un primo taglio dei tassi BoE nei prossimi mesi sono scese ulteriormente a 8-36-64-96% su giugno-agosto-settembre-novembre da 12-44-80-100% di mercoledì quando erano già scese molto dopo i dati di inflazione.
Ora un primo taglio dei tassi è dato al 100% solo su dicembre.
A meno di sorprese positive dai dati USA oggi potrebbe riuscire a consolidare o almeno a stabilizzarsi.
Contro euro, dopo l’apprezzamento delle ultime due settimane da 0,86 a 0,8497 EUR/GBP di ieri, sta leggermente arretrando da ieri, in area 0,85 EUR/GBP.

JPYLo yen si è indebolito ieri contro dollaro sulla salita dei rendimenti a lunga USA, ma di poco, da 156 a 157 USD/JPY, probabilmente sorretto dalla consapevolezza che le autorità potrebbero intervenire sulla valuta in caso di eccessivo deprezzamento.
Oggi, a meno di sorprese positive dai dati USA, le pressioni ribassiste dovrebbero attenuarsi.