7 Maggio 2025 – nota economica giornaliera
MERCATI VALUTARI:
USD – Il dollaro ha continuato a scendere ieri, in linea con i rendimenti, al permanere dell’incertezza sugli effetti delle politiche commerciali di Trump.
Stamani ha aperto in marginale recupero, sia per la notizia che sabato si terrà un incontro sul tema tra Cina e USA sia in attesa del FOMC di stasera che non taglierà i tassi e dovrebbe lasciar intendere che non vi è fretta in tale direzione. Questo aiuterebbe, seppure solo parzialmente, il dollaro.
EUR – L’euro mantiene una dinamica simmetrica al dollaro, in marginale calo stamani, contenuto comunque in area 1,13 EUR/USD, nonostante la sorpresa positiva dagli ordini tedeschi.
Sono i driver USA a restare infatti ancora dominanti.
Il FOMC di stasera dovrebbe indebolire leggermente l’euro, a meno che non veicoli un messaggio di maggiore apertura a favore di un taglio dei tassi nel breve (i.e. giugno).
GBP – Anche la sterlina è salita ieri sull’indebolimento del dollaro da 1,32 a 1,34 GBP/USD ma ha già riaperto in calo stamani e dovrebbe indebolirsi ancora in attesa di un non-taglio dei tassi Fed stasera e di un taglio dei tassi BoE invece domani.
Potrebbe arretrare anche contro euro, rispetto al quale è già in discesa stamani da 0,84 a 0,85 EUR/GBP.
JPY – Lo yen si è rafforzato ancora ieri contro dollaro da 144 a 142 USD/JPY sul calo dei rendimenti a lunga USA, ma sta già cedendo stamani.
Pesa l’attesa del FOMC, che potrebbe indebolire ancora la valuta nipponica, a meno che non sorprenda aprendo le porte a un taglio dei tassi Fed a breve (ipotesi che non fa parte del nostro scenario centrale).