Dazi USA in linea con le attese per l’Europa, ma non per l’Asia
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a cura di Luca Mezzomo, Paolo Mameli, Mario Di Marcantonio e Silvia Guizzo
ABSTRACT
I dazi annunciati dagli Stati Uniti il 2 aprile sono coerenti con quanto ci attendevamo riguardo al trattamento dell’Europa, mentre sono più pesanti delle attese per l’Asia.
Nel complesso, non richiedono revisioni del nostro scenario per l’Europa: le proiezioni di crescita 2025 restano 0,7% per l’Italia e 0,8% per l’area euro.
Invece, l’ampio aumento dei dazi accentua i rischi per l’economia statunitense, che nei prossimi trimestri potrebbe vedere inflazione più alta e crescita più bassa.
Le nostre proiezioni sulla crescita economica cinese erano già prudenti rispetto al consenso, ma anche in questo caso aumentano i rischi al ribasso.
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