3 Aprile 2025 – nota economica giornaliera
MERCATI VALUTARI:
USD – Il dollaro ha corretto visibilmente sugli annunci di Trump che ha introdotto un dazio base del 10% su tutte le importazioni verso gli USA (dovrebbero essere coinvolti circa 60 Paesi) e dazi più elevati su alcuni dei principali partner commerciali.
Il rischio di guerre commerciali con danno alla crescita USA penalizza il biglietto verde.
EUR – L’euro ha reagito al rialzo da 1,07 a 1,09 EUR/USD sugli annunci di Trump, principalmente di riflesso al dollaro e in parte perché l’UE intende avviare dei colloqui nella speranza di evitare di dover rispondere con contromisure di ritorsione. Nel brevissimo la moneta unica può trarre vantaggio dalla debolezza del dollaro ma più avanti gli effetti ribassisti sulla crescita e rialzisti sull’inflazione dovrebbero ridimensionare lo slancio rialzista dell’euro.
GBP – Anche la sterlina si è rafforzata contro dollaro da 1,28 a 1,31 GBP/USD sugli annunci dei dazi di Trump, sia di riflesso alla dinamica del biglietto verde sia perché il Regno Unito sta tentando una strada negoziale a più ampio raggio con gli USA in risposta ai dazi.
Tuttavia, i rischi sulla crescita britannica sono verso il basso quindi l’upside della sterlina dovrebbe essere limitato.
JPY – Lo yen si è rafforzato contro dollaro sugli annunci dei dazi da parte di Trump da 150 a 146 USD/JPY in parte sul calo dei rendimenti a lunga USA in parte sull’aumento della risk aversion.
Nel brevissimo può trarre ancora vantaggio da questa combinazione di fattori, ma quando i rendimenti USA torneranno a salire retrocederà di nuovo, fermo restando che la tendenza di fondo dovrebbe restare in apprezzamento in attesa dei rialzi dei tassi BoJ.