2 Aprile 2025 – nota economica giornaliera
MERCATI VALUTARI:
USD – Il dollaro si è sostanzialmente stabilizzato ieri nella parte alta del range del giorno precedente, complice un ISM manifatturiero che è sceso un po’ più delle attese ma che ha mostrato un’ampia salita della componente prezzi.
Il movimento è stato comunque limitato, in attesa degli annunci di questa sera sui dazi, che potrebbero essere indifferenziati versi i vari partner commerciali.
Un approccio severo non dovrebbe favorire il dollaro, ma non è da escludersi che agli annunci iniziali segua poi una fase negoziale.
Sul fronte dati si attendono gli occupati ADP, previsti favorevoli.
EUR – L’euro ieri è sceso da 1,08 a 1,07 EUR/USD in parte di riflesso alla dinamica del dollaro in parte sui dati domestici.
Oggi potrà ritrovarsi sulla difensiva sia per i dati USA attesi positivi sia per gli annunci sui dazi da parte di Trump, che rappresentano un rischio verso il basso per la crescita dell’area.
GBP – La sterlina ieri si è pressoché stabilizzata in range contro dollaro tra 1,28 e 1,29 GBP/USD, seguendo i driver USA in assenza di spunti propri.
Sui dati statunitensi di oggi, se non deluderanno, potrebbe indebolirsi leggermente ma soprattutto anch’essa risentirà degli annunci sui dazi da parte di Trump, anche se l’effetto potrebbe essere meno negativo di quello dell’euro, rispetto al quale si è infatti rafforzata ieri pur restando in area 0,83 EUR/GBP, perché ad ora il Regno Unito sta tentando un approccio negoziale ad ampio raggio con gli USA in tema di dazi.
I rischi sono comunque verso il basso, per la fragilità della crescita britannica.
JPY – Lo yen ieri si è rafforzato da 150 a 149 USD/JPY grazie al calo dei rendimenti a lunga USA ma oggi potrebbe risentire del buon dato statunitense sugli occupati ADP, se non delude.
Quanto al tema dei dazi il governatore della BoJ Ueda ha espresso preoccupazione per il possibile impatto negativo sulla crescita globale di politiche protezionistiche.