1 Aprile 2025 – nota economica giornaliera
MERCATI VALUTARI:
USD – Il dollaro ha aperto la settimana al rialzo ieri aiutato dal PMI di Chicago che ha sorpreso in positivo mostrando un miglioramento contro attese di peggioramento.
Oggi però l’opposto si attende dall’ISM, il che potrebbe indebolire il biglietto verde, soprattutto alla vigilia degli annunci sui dazi attesi per domani.
EUR – L’euro invece ha aperto la settimana in calo da 1,08 a 1,07 EUR/USD, con l’inflazione tedesca ieri scesa più delle attese e anche quella dell’area oggi nelle componenti core, unitamente al PMI manifatturiero italiano stamani che ha deluso portando a rivedere al ribasso quello aggregato dell’area, a indicare l’eventualità che la BCE possa tagliare i tassi prima di giugno.
Domani, intanto, l’evento chiave saranno gli annunci sui dazi di Trump.
Tendenzialmente non favorevoli all’euro se troppo austeri nei confronti dei paesi europei.
GBP – La sterlina ha aperto la settimana in calo contro dollaro da 1,29 a 1,28 GBP/USD principalmente di riflesso alla dinamica del biglietto verde, come sarà in questi giorni in assenza di spunti propri.
Per cui un’eventuale sorpresa dall’ISM USA favorirebbe la sterlina ma poi il vero test saranno domani gli annunci sui dazi di Trump, di fronte ai quali anche la valuta britannica è vulnerabile.
JPY – Lo yen ha aperto la settimana in indebolimento ieri contro dollaro da 148 a 150 USD/JPY ma sta già recuperando oggi sul calo dei rendimenti a lunga USA.
L’esito del Tankan non è stato omogeneo e il peggioramento per le grandi imprese manifatturiere non semplifica alla BoJ il compito sul timing del prossimo rialzo dei tassi.
Comunque, per lo yen movimenti di indebolimento dovrebbero avere natura temporanea.