Weekly Economic Monitor
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21 Marzo 2025
Il punto
Negli Stati Uniti, la Federal Reserve ha confermato il precedente profilo atteso di graduali tagli dei tassi (due nel 2025), sottolineando però che l’incertezza sullo scenario è oggi molto più alta di tre mesi fa; sul fronte del ciclo, le vendite al dettaglio hanno registrato un recupero a febbraio dopo il calo di gennaio, ma la flessione della fiducia delle famiglie, dovuta ad aspettative di rincari dei prezzi a seguito dei dazi, non è un buon segnale per la tenuta dei consumi in chiave prospettica.
In Europa, la Germania ha approvato la riforma fiscale, e la Commissione ha pubblicato il White Paper contenente i dettagli del piano ReArm Europe, che prevede tra l’altro 150 miliardi di prestiti finanziati attraverso il meccanismo SAFE; tuttavia, permangono dubbi sull’effettiva capacità di spesa soprattutto da parte dei Paesi con limitato spazio fiscale come Francia e Italia.
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