Seguci su twitter

Categorie

11 Dicembre 2024 – nota economica giornaliera

MERCATI VALUTARI:

USDIl dollaro ha continuato a salire, in linea con i rendimenti, in attesa dei dati di inflazione di oggi attesi in aumento per l‘headline, stabili per la core.
Se dovessero sorprendere verso l’alto il biglietto verde si rafforzerebbe ancora, riducendosi la probabilità attesa del ciclo di tagli dei tassi, a partire da quello previsto per mercoledì prossimo.
Un fattore che sta anche fornendo sostegno al dollaro è la possibilità, ventilata dalle autorità cinesi, che la Cina lasci l’anno prossimo indebolire lo yuan in risposta ai dazi di Trump.

EURL’euro ha continuato a scendere, da 1,05 a 1,04 EUR/USD, perlopiù di riflesso al calo del dollaro, ma anche in attesa del taglio dei tassi BCE previsto alla riunione di domani e in funzione dei dati deboli che prevalgono nell’area euro.
Eventuali sorprese verso l’alto dai dati USA di oggi lo indebolirebbero ancora.

GBPLa sterlina ieri si è rafforzata leggermente contro dollaro, pur restando in area 1,27 GBP/USD, forte dell’attesa che la prossima settimana la BoE non taglierà i tassi contrariamente a quanto ci si aspetta per la Fed, ma oggi è di nuovo in arretramento.
In assenza di spunti propri prevalgono i driver di dollaro e se i dati USA di oggi dovessero sorprendere verso l’alto la sterlina si indebolirebbe ancora.
Contro euro la sterlina ha aggiornato nuovamente i massimi in area 0,82 EUR/GBP stamani, ma poi ha fatto leggermente marcia indietro.
La prospettiva che la BoE tagli i tassi meno della BCE dovrebbe agire anche al di là del breve a favore della valuta britannica rispetto alla moneta unica, seppure in misura limitata.

JPYAnche lo yen ha continuato a scendere contro dollaro da 150 a 152 USD/JPY sulla salita dei rendimenti a lunga USA.
Se oggi i dati statunitensi dovessero sorprendere al rialzo lo yen si indebolirebbe ancora, ma cruciale sarà poi la settimana prossima la riunione della BoJ, che se non a dicembre almeno a gennaio dovrebbe alzare i tassi.