Stati Uniti: La rotta della politica monetaria in tre tappe
LEGGI il documento completo
a cura di Giovanna Mossetti
ABSTRACT
La riunione del FOMC di aprile dovrebbe essere l’ultima senza novità concrete prima della nuova fase di svolte “a tappe” della politica monetaria: atteso un messaggio dovish e l’ottimismo sulla ripresa, il perdurare dei rischi collegati alla pandemia e la conferma che la forward guidance è basata su risultati, non previsioni.
La riunione di aprile avviene in una fase di accelerazione della crescita, definita da Powell un “punto di flesso” nel ciclo.
Senza l’aggiornamento delle proiezioni macroeconomiche e con un solo mese di informazioni sul nuovo ritmo della ripresa, il Comitato non dovrebbe modificare il messaggio emerso dai discorsi recenti di Powell e dei partecipanti al FOMC.
Nonostante lo scenario di crescita e occupazione in solida accelerazione e di inflazione in rialzo oltre il 2%, l’economia rimane lontana dagli obiettivi della Fed e le condizioni per una svolta non sono ancora soddisfatte, mentre permangono rischi verso il basso, se pure di coda, collegati alla pandemia.
Il comunicato dovrebbe prendere atto del cambiamento di marcia per l’attività, sia di produzione sia di consumo, la creazione di posti di lavoro e l’inflazione, sottolineando ancora la dipendenza del sentiero dell’economia da quello del virus e delle vaccinazioni.
Nella conferenza stampa, Powell potrebbe dare qualche chiarimento riguardo a quello che il FOMC può considerare “sostanziale ulteriore progresso”, per esempio una serie di aumenti mensili degli occupati intorno a 1 mln.
In particolare, Powell dovrà discutere due elementi:
1) la temporaneità del rialzo atteso dell’inflazione e le condizioni necessarie per iniziare un ciclo di rialzo dei tassi e
2) la definizione di “sostanziale ulteriore progresso” verso gli obiettivi richiesto dal FOMC per aprire la discussione sul tapering.
Il FOMC è unanime nel ritenere che il controllo della pandemia sia una condizione necessaria, anche se non sufficiente, per l’avvicinamento dell’economia agli obiettivi della Fed.
Il quadro sanitario negli USA è in miglioramento, nonostante la diffusione delle varianti più contagiose e la pausa nella somministrazione del vaccini.