Seguci su twitter

Categorie

Regno Unito: tra Brexit e COVID-19 lo scenario resta problematico

LEGGI il documento completo

a cura di Luca Mezzomo


ABSTRACT

Nel breve termine, l’impatto mediatico ed economico di Brexit è stato sovrastato da quello della pandemia, che ha causato la peggiore contrazione del PIL britannico in 3 secoli. La gestione della pandemia da parte del governo è stata a dir poco incerta: come risultato, il paese ha registrato allo stesso tempo elevata mortalità e un forte impatto economico. Il calo dell’attività è stato peggiore rispetto all’Italia, malgrado una reazione fiscale di eccezionale ampiezza, che ha portato il deficit al 19%.
Nel 2021 si prevede una parziale ripresa dell’attività economica, pur con le incertezze legate alla possibilità di nuove ondate di contagio a inizio 2021. I livelli pre-crisi potrebbero essere recuperati a fine 2022.
Un’altra incertezza che aleggia intorno alla ripresa, ovviamente, è creata dalla definitiva uscita dal mercato unico. Al momento, non c’è ancora un accordo di libero scambio a mitigarne gli effetti. I fatti hanno dato pienamente ragione a chi aveva avvisato che il divorzio dall’UE sarebbe stato molto difficile, contrariamente a quanto promesso dai fautori della Brexit.
Quali sono le implicazioni della Brexit sull’economia? Con o senza accordo, dal 2021 le barriere commerciali tariffarie e non tariffarie su una importante quota dell’interscambio commerciale UK saranno più alte. Ci sono rischi di congestione connessi al cambiamento delle procedure, anche se saranno mitigati da un maggiore accumulo di scorte a fine 2020. La Brexit rischia di smorzare il rimbalzo dell’economia all’uscita dalla seconda ondata pandemica. Si sono già visti effetti negativi sugli investimenti diretti esteri e sugli investimenti fissi in generale.
Un’uscita senza accordo può accentuare sia i costi di breve termine, sia quelli di lungo termine, togliendo potenzialmente un altro 2% al PIL nel 2021. L’impatto finale sarebbe probabilmente mitigato dalla svalutazione della sterlina e da un ulteriore allentamento della politica monetaria.

 


LEGGI il documento completo