7 Febbraio 2024 – nota economica giornaliera

MERCATI VALUTARI:

USD – Il dollaro è sceso ieri seguendo i rendimenti, ma il movimento ha perlopiù carattere tecnico di ritracciamento dopo l’ampia ascesa di due giorni post-employment report.
Ora, in assenza di dati di rilievo dovrebbe tendenzialmente stabilizzarsi, reagendo eventualmente ai vari discorsi Fed in programma, in attesa dell’importante dato di inflazione in uscita martedì prossimo.

EUR – L’euro è leggermente risalito perlopiù di riflesso al ritracciamento del dollaro, mantenendosi comunque in area 1,07 EUR/USD.
L’upside resta infatti limitato fintantoché dall’area giungono dati che mostrano una crescita stagnante, come confermato dalla produzione industriale tedesca di stamani che ha rivelato una contrazione più ampia del previsto.
Dalla BCE Schnabel ha indicato che bisogna avere pazienza e usare cautela prima di tagliare i tassi, ma per ora il rischio che la BCE possa tagliarli un po’ prima della Fed contribuisce perlomeno a frenare l’euro.

GBP – Anche la sterlina è risalita da ieri sul ritracciamento del dollaro da 1,25 a 1,26 GBP/USD.
Dalla BoE Breeden, che la scorsa settimana ha votato per tassi fermi, questa mattina ha dichiarato che ha bisogno di ulteriore evidenza prima di poter votare a favore di un taglio dei tassi.
Ha spiegato di essere ora meno preoccupata della persistenza dell’inflazione, ma ha aggiunto che la dinamica salariale rimane ancora troppo elevata rispetto all’obiettivo di inflazione e che i rischi verso il basso sulla crescita appaiono meno probabili.
La prospettiva che la BoE tagli i tassi dopo BCE e Fed dovrebbe fornire almeno parziale supporto alla sterlina, che infatti da ieri è tornata a rafforzarsi contro euro seppure ancora in area 0,85 EUR/GBP.
Domani dovrebbe esservi un discorso di Mann (BoE) che giovedì ha invece votato per un rialzo dei tassi.

JPY – Lo yen ha recuperato ieri contro dollaro da 148 a 147 USD/JPY sul calo dei rendimenti USA che restano il driver principale in questi giorni.
In assenza di spunti di rilievo lo yen dovrebbe tendenzialmente consolidare o comunque stabilizzarsi.