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05 Agosto 2020 – nota economica giornaliera

USDIl dollaro è tornato a indebolirsi, al permanere di alcune difficoltà nel trovare un accordo sul nuovo pacchetto di stimolo fiscale e sull’ulteriore calo dei rendimenti USA per la possibilità che la Fed debba aumentare ulteriormente lo stimolo monetario.
Oggi intanto usciranno i nuovi occupati ADP e l’ISM non-manifatturiero, attesi in calo.

EURL’euro si è rafforzato, risalendo in area 1,18 EUR/USD, sull’arretramento del dollaro. In questi giorni i driver del cambio sono i temi USA (pacchetto fiscale e dati). La resistenza chiave da monitorare resta 1,1820EUR/USD: un suo sfondamento in senso proprio riaprirebbe tecnicamente il fronte rialzista, scenario che non dovrebbe realizzarsi, a meno di sviluppi molto negativi negli USA.

GBPLa sterlina è scesa sia contro dollaro da massimi in area 1,31 a minimi in area 1,29 GBP/USD sia contro euro da 0,89 a 0,90 EUR/GBP, penalizzata da accresciute preoccupazioni per l’evoluzione dei contagi – che ha portato a reintrodurre alcune misure di contenimento in alcune aree e a posticipare l’allentamento programmato di altre misure. Oggi tuttavia apre al rialzo sul generalizzato indebolimento del dollaro.
Attesa per la riunione BoE di domani.

JPYLo yen si è sostanzialmente stabilizzato sia contro dollaro sia contro euro mantenendosi all’interno dei range di lunedì 105-106 USD/JPY e 124-125 EUR/JPY. In assenza di spunti nuovi il cambio dovrebbe indugiare ancora su tali livelli, muovendosi in funzione degli sviluppi USA.